Sostenibile, gourmet, ricca di tradizione, è la Repubblica Dominicana
Estero

Sostenibile, gourmet, ricca di tradizione, è la Repubblica Dominicana

Negli ultimi anni la destinazione caraibica ha saputo reinventarsi come meta sostenibile per un turismo slow nel segno del benessere e del lusso accessibile, anche in mete nuove e quasi incontaminate.

Il grande classico che credi di conoscere, ma che ti riserva sempre delle sorprese. Potremmo descrivere così la Repubblica Dominicana, una delle mete più note dei Caraibi, che negli ultimi anni ha intrapreso un riposizionamento con molte novità nell’offerta.

 

“Il nostro obiettivo è far diventare il paese un sistema ecosostenibile, mantenendo l’ottimo rapporto prezzo/qualità che ci contraddistingue”, afferma Neyda García Castillo, Direttrice Ufficio Turismo Repubblica Dominicana. E in che modo? “Soprattutto parlando di destinazioni meno conosciute e con caratteristiche naturalistiche ed ecologiche particolari, come Samanà, Montecristi, Barahona/Pedernales. La Repubblica Dominicana si distingue ormai non solo per un turismo leisure per famiglie e viaggi di nozze, ma anche per un turismo del benessere e per il lusso accessibile e discreto con i boutique hotel in località quali Rio San Juan, al nord del paese, dove si possono fare esperienze indimenticabili circondati dalla natura”.

 

Cultura e gastronomia sono un altro dei punti di forza si cui scommette l’isola. Prosegue García Castillo: “Abbiamo una gastronomia e molto varia e attraente, incentrata sul tipico pesce con platano o manioca, la celebre zuppa ‘sancocho’ con 3 tipi di carne e diversi vegetali, e molto altro. Una esperienza di to autentico è il Museo dell’Ambra di Puerto Plata, dove si può vedere da dove si estrae questa resina fino alla sua elaborazione, o visitare fattorie dove si coltiva cacao organico e si producono birra, rum e sigari artigianali”

 

La conferma della validità di queste politiche è nelle cifre. Nonostante gli eccellenti numeri – quasi 800 mila arrivi solo a giugno, +39% rispetto al 2019 – la Repubblica Dominicana non risente al momento del problema dell’overtourism. “Abbiamo adottato delle misure di contingentazione delle visite nelle aree protette, mentre gli hotel già dispongono di spazi considerevoli, in modo che ogni turista abbia il proprio spazio, anche incontrando i locali nelle spiagge libere”, conclude la Direttrice.

 

Per conoscere l’offerta e le esperienze delle migliori destinazioni estere, l’appuntamento è a BIT 2025, a fieramilano a Rho dal 9 all’11 febbraio 2025.